Harry Potter? È un film ormai vecchio e soprattutto per bambini. Queste le dichiarazioni di una delle attrici che hanno costruito la serie.
Mentre Warner Bros sembra una società pronta ad utilizzare il suo maghetto in ogni salsa possibile, compresa quella ormai stomachevole dei giochi Live Service, c’è chi ritira fuori i film della saga del maghetto che hanno contribuito enormemente al successo generale di Harry Potter come storia nel suo complesso.
E lo fa con una dichiarazione che è destinata a portare a più di qualche critica proprio da quegli stessi fan cui una delle attrici storiche si rivolge. Il ragionamento non manca di logica ma è anche vero che non è la prima volta che adulti grandi grossi e vaccinati impazziscono per qualcosa che dovrebbe essere destinato a chi non ha ancora l’età per portare la macchina.
Un segno di quanto ogni generazione abbia bisogno di qualcosa di magico e universale. Forse senza esagerare però.
Harry Potter, non diteci che ci pensate ancora!
Sono passati 25 anni e tra due anni arriverà la serie TV reboot con un nuovo Harry, una nuova Hermione, un nuovo Albus Silente e ovviamente una nuova schiera di professori e professoresse, cattivi e cattive. Come la prenderanno i fan del maghetto sfregiato? Toccherà aspettare un bel po’ per scoprirlo ma nel frattempo c’è chi torna a parlare di ciò che è capitato ormai 25 anni fa. Si tratta di Miriam Margolyes, l’attrice scelta per interpretare il ruolo della professoressa Sprout nella saga.
Come da lei stessa più volte riconosciuto, interpretare l’esperta di piante e rimedi naturali di Hogwarts è stato un momento piacevole della sua carriera ma questo non le impedisce di parlare anche di quello che forse è un rapporto un po’ troppo stretto tra fan adulti e il maghetto. In una recente intervista andata in onda anche su YouTube l’attrice dichiara infatti “mi preoccupo per i fan di Harry Potter, perché dovrebbero averla superata ormai” e quindi non ossessionarsi per qualcosa che “è per bambini”. Probabilmente parte di queste dichiarazioni deriva dalla sua esperienza diretta perché Miriam Margolyes poi prosegue spiegando “partecipo a dei cameo e la gente mi dice ‘sto facendo un matrimonio a tema Harry Potter’ e io penso ‘oddio, ma come sarà la loro prima notte?’ Non riesco a pensarci”.
Il punto di vista di Margolyes può essere o meno condivisibile in una misura variabile e per metterlo in prospettiva ricordiamo anche altre dichiarazioni: l’attrice ha in passato sottolineato come per lei non sia stato importante tanto quanto lo è stato per gli altri attori. E del resto anche questo è un dato di fatto. Harry Potter è stato un importante trampolino di lancio per i tre giovani protagonisti ma per la professoressa Sprout si è trattato di un ruolo come un altro. Sarà forse anche per questo che ha il suo affilato punto di vista sui fan adulti di qualcosa che lei invece ritiene solo un’opera destinata ai più piccoli.
