Un messaggio di scuse molto sentito circola sul forum ufficiale da cui apprendiamo che l’espansione ora è gratis: ma che succede?
Siamo con un titolo che in qualche modo sembra volere a tutti i costi ricalcare il percorso tutto in salita che fu di Cyberpunk 2077. Ma stavolta il gioco non è un’opera prima in un genere non sperimentato prima. Stiamo parlando di Cities: Skyline 2, il secondo gioco dell’universo che porta lo stesso nome prodotto dal team Paradox.
Team che sta spargendosi ora il capo della metaforica cenere. I ragazzi del team di sviluppo hanno affidato al forum ufficiale un lungo post in cui cercano di spiegare che cosa non ha funzionato e soprattutto che cosa hanno intenzione di fare sia nel breve periodo sia guardando al futuro.
Perché Cities: Skyline 2 è stato a quanto pare rilasciato in una condizione non all’altezza delle aspettative e il rilascio del DLC non ha fatto altro che rendere la questione ancora più complicata.
DLC in regalo e tante scuse, il passo falso di Paradox
Può capitare di trovarsi ad aver sbagliato i conti. E può capitare di pensare di riuscire a fare in un certo numero di giorni qualcosa che in realtà in quel determinato numero di giorni non riesce come dovrebbe.
Questo è il caso del DLC rilasciato, per loro stessa ammissione, in fretta e furia e che ha, anziché risolto il malumore ha trasformato quello stesso malumore in qualcosa di più potente. Nel lungo post questo è quello che scrivono il CEO di Colossal Order e il deputy CEO di Paradox Interactive: “pensavamo di poter compensare i problemi del gioco con una tempistica che era non realistica e abbiamo fatto uscire di corsa un DLC che non sarebbe dovuto essere rilasciato nella sua attuale forma“.
E in effetti il DLC di Cities: Skyline 2, Beach Properties, al momento ha l’infame record di essere prodotto con la recensione più brutta in assoluto su Steam. E paradossalmente uno dei motivi per cui i giocatori hanno lasciato recensioni orribili per il DLC è proprio perchè è sembrato che il team di sviluppo si sia affrettato con questo contenuto extra senza pensare prima ad aggiustare il gioco. Per questo motivo “la primissima cosa” che il team di sviluppo ha intenzione di fare è rimborsare quelli che hanno acquistato il DLC. Beach Properties diventerà gratuito e chi l’ha acquistato riceverà un rimborso. Per quelli che hanno acquistato la Ultimate Edition, invece, ci sarà un’altra forma di compensazione a causa della complessità della distribuzione di questa particolare edizione del gioco.
Ovviamente, e un altro paragrafo è dedicato proprio a questo, verranno anche fatti “cambiamenti immediati e significativi“ al modo in cui viene gestito lo sviluppo del gioco e soprattutto la comunicazione. Con un coinvolgimento maggiore dei giocatori. Tra le priorità ci saranno quindi le patch gratuite aggiuntive e gli aggiornamenti e tutto questo arriverà “prima che Colossal Order passi tempo su nuove contenuti a pagamento“.
Questo significa che le espansioni dedicate ai ponti e ai porti arriveranno non prima del 2025. Alcuni membri della community, scelti per la loro importanza, entreranno poi a fare parte di un gruppo che si riunirà per discutere “i piani di sviluppo di quest’anno“. E l’uscita su console? Il team di sviluppo voleva portare il gioco fuori dai PC entro la primavera ma, si legge ancora nel post, mancando ancora il grado di ottimizzazione necessario per ora, tutti attenderanno la build di aprile per poter poi avere qualcosa da pubblicare ad ottobre. Ammesso che tutto vada come deve.
