Pokémon GO si è aggiornato. Ce ne siamo accorti tutti e i nuovi Avatar sono tutto ciò di cui si parla online: perchè?
Per la prima volta forse in assoluto nella sua storia, Pokémon GO si è aggiornato con qualcosa che tutti ritengono non doveva accadere.
Il nuovo sistema degli Avatar che, arrivato di traverso come un boccone amaro, ha infastidito tutta la community. Ma che cosa c’è di così sbagliato e di così brutto nel nuovo modo in cui è possibile personalizzare l’avatar del proprio cacciatore di mostriciattoli da taschino?
Perché Niantic ha dovuto formalmente riconoscere tutte le lamentele che sono arrivate? E, terza domanda che in questi casi ci si pone sempre: non era meglio lasciare le cose come stavano?
I nuovi Avatar Pokémon GO hanno qualche problema
Basta fare un rapido giro sul social che una volta chiamavamo Twitter per scoprire che l’aggiornamento non è piaciuto in pratica nessuno. Di per sé si tratterebbe di un passo avanti importante. Come per esempio sottolineato da uno dei portali più importanti per quello che riguarda le informazioni sul gioco dei mostriciattoli da taschino prodotto da Niantic, Pokémon GO Hub, non è l’idea ad essere sbagliata quanto il modo in cui è stata implementata.
Perché nell’idea originale di Niantic doveva esserci la possibilità data a tutti di personalizzare il proprio Avatar in modo più granulare e quindi più rispondente alla propria persona. Ma sono stati riscontrati tutta una serie di evidenti limiti. Per esempio non c’è modo di avere personaggi con fattezze spiccatamente asiatiche o dell’Europa orientale. E non c’è neanche modo di far crescere un po’ di barba o mettere i baffi.
Sembra una sciocchezza ma non è così: non ci sono solo ragazzine e ragazzini a giocare a Pokémon GO e, anche se fosse, qualcuno potrebbe avere nel proprio immaginario l’idea magari di avere un personaggio con la barba o i baffi come il nonno o lo zio preferito. Dove sono questi dettagli?
Altre cose di cui si sono subito accorti i cacciatori di mostriciattoli, a parte i volti abbastanza strani, sono le posture che i personaggi assumono a riposo: per dirla con una metafora sembrano tutti appena scesi da cavallo. C’è poi chi si è accorto che, sempre nell’aspetto esteriore, c’è qualcosa che non va con la proporzione tra la parte superiore e la parte inferiore del corpo con una zona toracica che si estende in maniera innaturale per poi incastrarsi in un’area del bacino che, come dicevamo, è stranamente troppo grande. Non ci sono poi più grosse differenze nella conformazione fisica tra allenatore maschile e allenatrice e femminile in termini di silhouette corporea.
Alcuni commenti sul social che appartiene ad Elon Musk ci danno un’idea di quanto sia stato probabilmente un passo falso. C’è chi scrive infatti di aver immediatamente disinstallato Pokémon GO e c’è chi, malignamente, chiede quando arriverà Palworld GO. Da parte di Niantic c’è stata una presa di coscienza delle critiche ma non è possibile andare più in là. La società, proprio per esempio a causa delle reazioni al pezzo pubblicato da Pokémon GO Hub, ha ringraziato per il feedback sostenendo di stare prendendo tutto molto seriamente ma non si è poi spinta più in là nel dire se ha intenzione o meno di fare qualcosa.
