L’annuncio di Disney + ha lasciato tutti senza parole: tornerà presto in catalogo una serie che ha fatto molto discutere.
Sembrano passate ere geologiche da quando Disney + ha fatto il proprio debutto come servizio in streaming con il carico di nostalgia portato dai grandi classici inseriti nel pacchetto che ha attirato a sé milioni di utenti. Sì perché inizialmente il catalogo della piattaforma streaming era alquanto piatto e monotematico, adatto esclusivamente ai fan di lunga data che amano rivedere sempre gli stessi film a ripetizione.
La musica però è presto cambiata, sia perché poco dopo sono giunte tutte le produzioni Marvel e Lucas con nuovi film e nuove serie tv ambientate sia nell’universo MCU che in quello di Star Wars, sia perché si sono aggiunte anche produzioni rivolte ad un pubblico più maturo prodotte dalla Fox e che in Italia possono essere viste tramite il catalogo “Star”.
Oggi Disney + rimane un servizio con un target di giovanissimi e giovani-adulti, ma al suo interno ospita anche serie più mature e adatte ad un pubblico più grande. Inoltre è migliorata anche la frequenza e la quantità di aggiornamento del catalogo con più serie prodotte all’anno che vanno ad arricchire l’offerta.
Insomma se prima era solo la forza del brand a spingere l’utenza ad abbracciare il servizio, adesso la piattaforma è una concorrente credibile e potenzialmente pericolosa per il leader di mercato Netflix. A beneficiare di questa “lotta” per gli ascolti potrebbero essere gli utenti delle due piattaforme, i quali potrebbero beneficiare di un maggior numero di serie e film di qualità durante l’anno.
Disney +, sorpresa inattesa: confermata una delle serie più amate e discusse degli ultimi anni
Il 2024 per Disney è cominciato sicuramente meglio dell’anno passato, quando l’azienda si è accorta di aver spremuto troppo il Marvel Cinematic Universe e di aver stancato anche i più assidui seguaci. Il cambio di rotta per il momento è stato solo annunciato (sono comunque usciti diversi contenuti dell’universo Marvel in questi mesi), ma per quanto riguarda le produzioni esterne a quel contesto sono arrivate notizie liete.
Acclamata da pubblico e critica è stata ad esempio la mini serie giunta a gennaio scorso: Cristóbal Balenciaga. Molto ben accolta anche la prima stagione di Percey Jackson, seconda trasposizione della saga fantasy nata dalla penna di Rick Riordan che ha convinto molto di più dei film sia i fan dei testi letterari che gli osservatori esterni. Non a caso Disney ha già confermato la seconda stagione.
Altra conferma gradita riguarda la terza stagione di The Bear. Si tratta di una serie tv drammatica che parla di un cuoco che ha deciso di fare ritorno a Chicago per gestire un caotico ristorante. Il protagonista è lo straordinario Jeremy Allen White (il Leap di Shameless per intenderci), attore che anche in questo caso ha sfornato un’interpretazione davvero fuori scala.
Si tratta tuttavia di una serie chiacchieratissima e controversa, per via delle tematiche trattate ma anche di una scrittura fortemente satirica e dissacrante, non adatta sicuramente ad un pubblico impressionabile o molto giovane e di certo molto distante da quel politically correct che ha caratterizzato tutte le recenti produzioni Disney.
