Un videogioco un po’ zombie potrebbe tornare alla ribalta ma sotto forma di film e le trattative sarebbero concluse per la protagonista.
Come in tutti gli altri media, anche nei videogiochi ci sono serie che hanno il loro momento di gloria e poi spariscono. Tante volte i fan incrociano le dita a lungo sperando di poter avere un altro capitolo ma i team di sviluppo, e soprattutto i publisher, fanno poi orecchie da mercante e vanno oltre.
Uno dei titoli del passato cui probabilmente qualcuno ancora pensa nonostante l’ultimo gioco sia uscito diverso tempo fa e non sia neanche stato questo grande successo sta però ora tornando sotto un’altra veste: un film.
Il che ci porta di nuovo tutti quanti a incrociare le dita sperando che sia buono (come Dune magari) e non come la prima stagione di Halo per Paramount. Nel vuoto di notizie arrivano adesso tutte insieme quelle che riguardano l’attrice protagonista, il regista e la sceneggiatura. Che sia arrivato il momento di un ritorno di fiamma?
Il gioco che rivive al cinema con una storia originale
Per chi c’era già qualche generazione fa di console e si è innamorato degli hacker di Watch Dogs immaginati da Ubisoft ci sono ottime notizie. Sono ottime se riuscite ad accontentarvi di un film e non di un nuovo gioco. E del resto Ubisoft ci ha addestrato a non trattenere il respiro. Stiamo ancora aspettando il seguito di Beyond Good & Evil (lo aspetteremo per sempre forse ma tant’è) ma intanto si può cominciare a parlare del film dedicato proprio a Watch Dogs.
Le informazioni riguardano tre dei diversi capisaldi di qualunque opera cinematografica: regista, attori protagonisti e storia. Per quello che riguarda l’attrice protagonista sarebbe stata scelta Sophia Wilde, già vista in The portable Door, in Talk to me e che vedremo tra non molto in Babygirl. Il volto e le capacità di Wilde verranno messi al servizio di una storia originale scritta da LeBlanc che ha già lavorato con Netflix per Oxygen mentre dietro la macchina da presa ci sarà il francese Mathieu Turi. Un uomo che di videogiochi a quanto pare se ne intende dato che vale la pena ricordare lo stesso Turi è alle prese con l’adattamento televisivo di un altro videogioco di grande successo: A plague Tale Innocence.
È quindi un periodo molto movimentato per i videogiochi e soprattutto per quei videogiochi che possono fare il salto da un medium all’altro. Per chi si aspettava di vedere un nuovo capitolo di Watch Dogs, o magari un remake o una versione remaster non ci sono novità. Ubisoft ha concluso il lavoro su Legion a fine 2021 dopo l’esperienza per nulla positiva del titolo, che è stato anche forse ingiustamente troppo spesso paragonato ad Assassin’s Creed Valhalla. Che infatti a quanto pare nessuno ha intenzione di portare fuori dai videogiochi e dentro i film (complice forse anche quell’esperimento riuscito a metà che abbiamo tutti visto almeno una volta). Alcuni mondi semplicemente non funzionano ma quello di Watch Dogs, utilizzato come impalcatura per una storia originale, potrebbe invece essere la rinascita di questa serie.
